Itinerari - Escursionismo - Al cospetto del Cervino

Il Cervino è sicuramente la montagna che più di tutte incarna il nostro ideale di montagna. L'escursione porta da Cervinia alla croce Carrel dove ha inizio la normale italiana alla vetta.

L'escursione ha inizio dall'estremo nord di Cervinia, da qui si segue la sterrata (segnavia n. 13) che prima raggiunge la piccola chiesa dove ha celebrato messa Papa Giovanni Paolo II e successivamente un ristorante.

Da qui si seguono i segnavia, che non sempre coincidono con la sterrata ma con gli evidenti tagli, e si raggiunge un ponte con una cascata con il Cervino sullo sfondo. Durante tutta la salita si ha anche uno spettacolare colpo d'occhio sulla conca di Cervinia, il Breithorn, il Piccolo Cervino, e il gruppo del Monte Rosa.



Si prosegue sempre seguendo a tratti la sterrata e a tratti i sentierini che la tagliano fino a giungere ad un alpeggio. Dall'alpeggio parte un evidente sentiero che porta al Rif. Duca degli Abruzzi anche noto come L'Oriondè (attenzione a luglio 2011 il rifugio è chiuso). Dal rifugio si gode una spettacolare vista sulla Cervino.



Lasciato il rifugio andando verso destra (si passa vicino ad una croce in ferro battuto realizzata da un abruzzese) per raggiungere un piccolo lago alpino e quindi brevemente la croce Carrel, messa nel luogo dove morì la celebre guida per sfinimento dopo aver portato in salvo il cliente e il portatore.

Tempo 5 ore circa
Difficoltà E (EE la parte finale)
Dislivello 900 metri circa
Segnavia n.13 per tutto il percorso.

Una nota è vero che la conca di Cervinia è stata in parte deturpata dagli impianti di risalita ma questo nulla toglie alla bellezza dei luoghi e dell'escursione, che in ogni caso passa sempre lontana dagli impianti.

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