Sci di fondo - il Bosco di Sant'Antonio

«L’Abruzzo  è una regione dove la natura è stata rispettata meglio che in altre. La gente di questa terra ci ha saputo convivere quasi come in un vincolo di pari dignità fra l’Uomo e gli altri abitatori dei pascoli, delle foreste, dei fiumi. Ora questa terra, così com’è e come doveva essere dai tempi lontani, al nostro sguardo di cittadini della “società avanzata” pare che riaffiori dal passato per sorprenderci ed ammonirci»  (Ermanno Olmi). Ermanno Olmi celebra la natura in Abruzzo con un suo splendido film "Mille Anni", e il titolo viene proprio dai mille anni di un faggio monumentale dal diametro di cinque metri presente nel bosco di Sant'Antonio.
 
Il bosco di Sant'Antonio è sicuramente uno dei più rinomati luoghi per la pratica dello sci da fondo tra quelli che si trovano in Abruzzo. Nonostante questo sciare nel bosco di Sant'Antonio non significa sciare nella calca o in un luogo poco affascinante, tutt'altro il bosco di Sant'Antonio è un luogo dove la natura ha ancora un ruolo primario e non di comprimario.

Gli anelli sono sempre (innevamento permettendo) perfettamente battuti dalla locale scuola sci  e il loro utilizzo è gratuito. L'anello si svolge in parte nel pianoro e in parte nello spettacolare bosco. Il collegamento tra le due sezioni è assicurato da un piccolo tunnel che passa sotto la strada che collega Cansano con Pescocostanzo.

Ottimo posto dove passare una piacevole giornata da concludersi poi passeggiando per il paese di Pescocostanzo.


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