Durante le vacanze di Natale ho fatto la prima uscita scialpinistica con mio figlio.
Se penso a tutti quei ragazzi che passano le feste e le domeniche davanti alla TV o alla PlayStation devo dar atto di una forza non da poco a un ragazzo di 12 anni, che con un'attrezzatura di "risulta", un mitico Silvretta 404, un paio di sci da discesa di recupero e un paio di scarponi da discesa Lange (che pesano come un'intera attrezzatura da scialpinismo) è riuscito a compiere circa 500 m di dislivello in salita ma soprattutto a scendere fuori pista senza alcun problema.
Il giro è iniziato dall'Hotel Panorama e dopo un primo noioso tratto quasi pianeggiante si giunge a Fonte Tettone, da qui si sale seguendo i vecchi skilift di Mammarosa (pare che stiano per riaprire), per poi piegare verso destra o a metà del secondo skilift o al termine, per raggiungere la Madonnina del BlockHaus. Da qui si prosegue a mezza costa per alcuni metri a destra della vetta per poi cominciare a salire tra i pini mughi fino alla vetta.
La discesa, che per noi è stata sulla via di salita, è verso lo stazzo di Caramanico su un bel pendio esposto a Nord. Raggiunto lo stazzo si può risalire fino alla Madonnina e quindi riscendere fino al punto di partenza o salire di quota per poi iniziare a traversare e raggiungere gli skilift di Mammarosa e quindi raggiungere il punto di partenza.
Naturalmente è possibile partire da Passo Lanciano e risalire fino su. Anche se quest'anno i maestri di sci hanno "rimproverato" la Forestale perché questi non facevano rispettare la norma che sancisce il divieto di risalita delle piste, costringendo chi vuole risalire da Passo Lanciano di percorrere "i piloni" che non risulta pista. Ma questa è un'altra storia.
Se penso a tutti quei ragazzi che passano le feste e le domeniche davanti alla TV o alla PlayStation devo dar atto di una forza non da poco a un ragazzo di 12 anni, che con un'attrezzatura di "risulta", un mitico Silvretta 404, un paio di sci da discesa di recupero e un paio di scarponi da discesa Lange (che pesano come un'intera attrezzatura da scialpinismo) è riuscito a compiere circa 500 m di dislivello in salita ma soprattutto a scendere fuori pista senza alcun problema.
Il giro è iniziato dall'Hotel Panorama e dopo un primo noioso tratto quasi pianeggiante si giunge a Fonte Tettone, da qui si sale seguendo i vecchi skilift di Mammarosa (pare che stiano per riaprire), per poi piegare verso destra o a metà del secondo skilift o al termine, per raggiungere la Madonnina del BlockHaus. Da qui si prosegue a mezza costa per alcuni metri a destra della vetta per poi cominciare a salire tra i pini mughi fino alla vetta.
La discesa, che per noi è stata sulla via di salita, è verso lo stazzo di Caramanico su un bel pendio esposto a Nord. Raggiunto lo stazzo si può risalire fino alla Madonnina e quindi riscendere fino al punto di partenza o salire di quota per poi iniziare a traversare e raggiungere gli skilift di Mammarosa e quindi raggiungere il punto di partenza.
Naturalmente è possibile partire da Passo Lanciano e risalire fino su. Anche se quest'anno i maestri di sci hanno "rimproverato" la Forestale perché questi non facevano rispettare la norma che sancisce il divieto di risalita delle piste, costringendo chi vuole risalire da Passo Lanciano di percorrere "i piloni" che non risulta pista. Ma questa è un'altra storia.
Commenti
Posta un commento